
Le Monete
«La civiltà romana fu il primo tentativo di Mercato comune europeo»
(cit. Johnson)
La principale moneta di scambio romana nell’epoca imperiale furono il sesterzio, il denario(4 sesterzi) e l’aureo (100 sesterzi).
Nell’Impero ovunque circolavano monete di scambio romane ,a volte affiancate per le piccole transizioni da monete locali.
Considerata l’enorme area del mercato romano ,troviamo sesterzi e unità monetarie anche in regioni esterne ai confini imperiali.
La moneta romana fu anche un mezzo di propaganda : sulle monete venivano stampate le facce e i simboli degli imperatori romani.
Nonostante l’instabilità del suo valore(con Augusto il valore fu altissimo mentre con Nerone iniziò la sua lenta svalutazione), la moneta durò a lungo :persino i re germanici la utilizzarono per la loro garanzia a dimostrazione della persistenza del mito di Roma antica.
Sono dovuti trascorrere quasi 1600 anni dalla caduta dell’impero Romano d’Occidente per riavere una moneta unica in Europa : l’euro.


Le rotte commerciali
«La civiltà romana fu il primo tentativo di Mercato comune europeo»
(cit. Johnson)
La principale moneta di scambio romana nell’epoca imperiale furono il sesterzio, il denario(4 sesterzi) e l’aureo (100 sesterzi).
Nell’Impero ovunque circolavano monete di scambio romane ,a volte affiancate per le piccole transizioni da monete locali.
Considerata l’enorme area del mercato romano ,troviamo sesterzi e unità monetarie anche in regioni esterne ai confini imperiali.
La moneta romana fu anche un mezzo di propaganda : sulle monete venivano stampate le facce e i simboli degli imperatori romani.
Nonostante l’instabilità del suo valore(con Augusto il valore fu altissimo mentre con Nerone iniziò la sua lenta svalutazione), la moneta durò a lungo :persino i re germanici la utilizzarono per la loro garanzia a dimostrazione della persistenza del mito di Roma antica.
Sono dovuti trascorrere quasi 1600 anni dalla caduta dell’impero Romano d’Occidente per riavere una moneta unica in Europa : l’euro.

La moneta d’oro di Augusto risalente all’11-10 a.C.